La Scala Misolidia
Continuiamo con il nostro piccolo corso di armonia musicale e andiamo a fare la conoscenza un po’ più approfondita della Scala misolidia.
E’ molto importante per noi andare a capire qual è il ragionamento che sta alla base della costruzione delle cose, quindi come si arriva a costruire qualcosa piuttosto che memorizzarla a memoria. Quindi adesso in maniera molto semplice andiamo a cercare di capire come costruirci la scala misolidia. La scala misolidia è una scala che viene costruita sul quinto grado della scala Maggiore ; noi faremo sempre l’esempio della scala di DO maggiore perché è la scala che non presenta nessuna nota alterata, infatti la scala di do maggiore , tutti i tasti bianchi del pianoforte sono le note, DO – RE – MI – FA – SOL – LA e SI sono tutte note che non hanno né diesis né bemolle, quindi noi utilizzeremo la scala di DO maggiore per costruirci la scala Misolidia e poi con lo stesso schema che abbiamo ottenuto ci basta partire da qualsiasi altra tonica da qualsiasi altra nota per andare a costruire qualsiasi scala misolidia.
Partiamo dalla scala di DO maggiore e andiamo a costruirci la scala misolidia. Noi sappiamo che le scale maggiori, anche la scala di do maggiore, è composta dagli intervalli TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – TONO – SEMITONO. Partendo dal do, che si trova al terzo tasto sulla quinta corda, spostandomi di questi intervalli TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – TONO – SEMITONO otterrò la scala di do maggiore
che la scala che tutti noi conosciamo DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SI – DO …DO – SI – LA – SOL – FA – MI – RE – DO.
La scala misolidia e la scala costruita sul quinto grado della scala Maggiore ; andiamo a vedere qual è il quinto grado della scala di DO maggiore , noi come al solito contiamo 1 – 2 – 3 – 4 – 5 è un SOL.
Quindi adesso partendo dal Sol che è il quinto grado della scala di do maggiore , dobbiamo costruire una scala che va da un sol , all’altro Sol , utilizzando sempre le note della scala di do maggiore , quindi sarà una scala che è composta dalle note SOL – LA – SI – DO – RE – MI – FA , e ritorna sul SOL.
Partendo dal Sol , noi suoniamo il sol, il Sì, il do, il re , il mi, il fa , ed il sol . Abbiamo dunque ottenuto questa scala , che è una scala che parte dal Sol e arriva ad alto Sol utilizzando sempre le note della scala di do maggiore quindi suona SOL – LA – SI – DO – RE – MI – FA – SOL:
Questa è la scala misolidia di sol , la scala che abbiamo ottenuto partendo dal quinto grado della scala di do maggiore, e utilizzando sempre le note della scala di do maggiore.
Naturalmente adesso visto siamo partiti da un sol, piuttosto che dal do e siamo arrivati fino all’altro Sol successivo utilizzando sempre le note della scala di do maggiore, gli intervalli che compongono questa scala , i toni e i semitoni, si sono spostati rispetto alla scala di do maggiore. Andiamo a vedere come si sono spostati i toni e semitoni nella scala Misolidia che è la scala che abbiamo appena ottenuto.
Tra SOL e LA, abbiamo un TONO, tra LA e SI abbiamo un TONO, tra SI e DO abbiamo un SEMITONO, tra DO e RE abbiamo un TONO, tra il RE e MI abbiamo un TONO, tra MI e FA abbiamo un SEMITONO e tra FA e SOL abbiamo l’ultimo TONO che ci riporta alla nostra tonica. Quindi adesso lo schema non è più quello della Scala Maggiore che era TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – TONO – SEMITONO, ma adesso per la scala misolidia è diventato TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO.
Questo l’abbiamo ottenuto andando a vedere le distanze che ci sono nella scala Misolidia di sol che è la scala che abbiamo costruito sul quinto grado della scala di DO maggiore utilizzando sempre le note della scala di do maggiore. Quindi adesso con lo schema costruttivo che abbiamo ricavato TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO, ci basta partire da qualsiasi altra nota per andare a ottenere tutte le altre scale misolidie per tutte le altre tonalità , ci basta sempre utilizzare questo schema costruttivo. Ad esempio andiamo a costruirci adesso la scala misolidia di DO.
Partendo dal DO, adesso dobbiamo spostarci delle distanze TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO, andiamola a fare. Partendo dal do dobbiamo spostarci di un TONO, un tono dal DO dobbiamo andare sul RE , dal RE abbiamo un’altra distanza di TONO che ci porta sul MI , abbiamo la distanza di SEMITONO che ci porta sul FA, dal FA abbiamo una distanza di TONO che ci porta sul SOL, dal SOL abbiamo una distanza di TONO che ci porta sul LA, dal LA abbiamo una distanza di SEMITONO che ci porta sul SIb, dal SIb abbiamo la distanza di TONO che ci riporta sul DO.
Quindi partendo dal DO, spostandoci delle distanze che abbiamo visto comporre la scala misolida di sol ovvero , TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO abbiamo ottenuto questa Scala che è la scala misolidia di DO composta dalle note DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SIb e DO.
Con questo schema ci basta partire da qualsiasi altra tonica, per andare a ottenere tutte le altre scale misolidie .
Quindi abbiamo visto come, siamo partiti dalla scala di Do Maggiore abbiamo visto qual’ era il quinto grado che era il sol , sul Sol abbiamo costruito una scala che va da un sol all’altro Sol utilizzando sempre le note della scala di Do Maggiore. Abbiamo visto quali sono gli intervalli che compongono la scala misolidia di Sol , e abbiamo ottenuto lo schema TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO, siamo partiti dal DO utilizzando lo schema della scala misolidia di Sol e abbiamo ottenuto la scala Misolidia di DO, ovvero questa Scala …
Così possiamo andare a costruire tutte le altre scale misolidie. Anche la scala misolidia la possiamo intendere in due diversi modi: la possiamo intendere come una scala costruita sul quinto grado della scala Maggiore così come abbiamo fatto per la scala di sol , oppure la possiamo intendere come una scala Maggiore che ha il settimo grado abbassato di un semitono.
Infatti se noi confrontiamo questa scala con la scala di do maggiore, la scala di do maggiore è questa l’unica differenza tra la scala di do maggiore e la scala Misolidia di Do è semplicemente che il settimo grado il SI della scala di do maggiore è stato abbassato di un semitono quindi non suona più DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SI – DO ma suona DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SIb – DO, il Sì è diventato si bemolle.
Questa è l’unica differenza che c’è fra queste due scale il settimo grado è stato abbassato di un semitono. Quindi adesso possiamo sempre andare a intendere anche questa scala in due diversi modi:
- come una scala che costruita sul quinto grado della scala Maggiore
- come una scala Maggiore con il settimo grado abbassato di un semitono.
Quindi nel caso della scala di do maggiore il sì che il settimo grado della scala di Do è diventato Si bemolle. Per andare a costruire la scala misolidia a due ottave, ci basta partire dalla tonica che troviamo sulla corda del mi basso, ad esempio dal do, che troviamo all’ottavo tasto , e spostarci sempre delle stesse distanze che compongono la scala misolidia TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO otterremo questa scala: (Guarda Video)
Avendo noi sempre un altro ottava, altre tre corde a nostra disposizione, possiamo continuare con la stessa nota e otterremo la scala Misolidia di Do a due ottave con questa diteggiatura:
Così abbiamo ottenuto la diteggiatura completa a due ottave della scala Misolidia di DO. Spero di aver fatto un po’ chiarezza per la scala misolidia, facciamo un attimo un piccolo riepilogo; la scala Misolidia è la scala che viene costruita sul quinto grado della scala Maggiore , noi siamo partiti dalla scala maggiore di do abbiamo visto qual è il quinto grado che il sol , sul Sol Abbiamo costruito una scala che va da un sol all’altro Sol , utilizzando sempre le note della scala di do maggiore quindi è composta dalle note Sol La Si Do Re Mi Fa e ritorna sul Sol. Analizzando lo schema dei toni e dei semitoni che compongono questa nuova scala abbiamo visto che la scala misolidia di sol è composta degli intervalli TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO, con questo schema possiamo andare a costruire a qualsiasi scala misolidia, abbiamo fatto l’esempio del DO.
Siamo partiti dal do spostandoci di questo intervalli TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO, abbiamo costruito la scala misolidia di Do . Analizzando vedendo tra la scala di do maggiore e la scala Misolidia di Do, l’unica differenza è che il settimo grado il Sì, in questo caso, è stato abbassato di un semitono, quindi la scala misolidia così come le altre scale la possiamo intendere in due diversi modi: come una scala Maggiore con il settimo grado abbassato di un semitono, oppure come una scala a sé stante costruita sul quinto grado di una qualsiasi scala Maggiore.
Quindi noi utilizzando questo schema TONO – TONO – SEMITONO – TONO – TONO – SEMITONO – TONO, partendo dalla qualsiasi tonica , possiamo andare a costruire qualsiasi scala misolidia, oppure ci basta costruire una qualsiasi scala Maggiore , prendere il settimo grado abbassarlo di un semitono per ottenere la scala Misolidia di quella tonica di cui abbiamo costruito la scala Maggiore.
Spero di aver fatto chiarezza un pochettino con la scala misolidia , se qualcosa come al solito non dovesse essere chiaro me lo scrivete nei commenti Io vi darò tutti i chiarimenti possibili , sono qui proprio per questo, se volete ragazzi iscrivetevi al canale , seguite le lezioni impariamo a conoscere meglio come costruire le cose, impariamo ad applicarle sul nostro strumento che è la chitarra, ma soprattutto Ragazzi ricordatevi di suonare sempre, suonare sempre, suonare sempre, e di suonare sempre anche la scala misolidia.