Il Problema della Triade Maggiore – La Scala Lidia
Nella Lezione precedente relativa alla Triade Maggiore ed alla costruzione deli accordi Maggiori abbiamo visto come per costruire un accordo maggiore ci basti suonare simultaneamente le note che compongono la Triade Maggiore. Abbiamo anche visto come le note della Triade Maggiore corrispondano alla 1°, alla 3° ed alla 5° nota della Scala Maggiore con la stessa tonica di cui intendiamo ottenere l’accordo maggiore. Quindi , ad esempio per il DO, la Scala di DO Maggiore è DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SI – (DO). Quindi la Triade maggiore di DO sarà composta dalle note DO (1°), MI (3°) e SOL (5°). Suonandole simultaneamente suoniamo l’accordo di DO Maggiore.
Vediamo dunque come ci sia sempre uno stretto rapporto tra gli accordi e le scale, dove appunto gli accordi, nascono dalle Scale , nel caso dell’accordo maggiore sono proprio 3 note della scala maggiore che compongono l’accordo Maggiore. In questo rapporto tra accordi e scale, non è sempre semplicissimo trovare invece una scala che sia perfettamente consonante rispetto all’accordo che sta suonando in quel momento, quindi una scala che, su ogni singolo grado, sia sempre consonante sull’accordo che sta suonando.
Ad esempio ,se stiamo suonando l’accordo di DO Maggiore, la prima cosa che ci viene sa pensare se volessimo suonare una scala su quell’accordo sarebbe sicuramente la Scala Maggiore di DO , che è appunto la Scala dalla quale nasce l’accordo di DO Maggiore. Se proviamo a suonare la scala di DO Maggiore, sull’accordo di DO Maggiore (come potete sentire nel video qui sopra) , vedremo che tutti i gradi della scala sono consonanti tranne uno che è il 4° grado , che nel caso della Scala di DO Maggiore è la nota FA (DO – RE – MI – FA).
Se noi ci soffermiamo su questa nota, la suoniamo in modo prolungato, mentre sta suonando l’accordo di DO Maggiore, vediamo che si genera una forte dissonanza . Questa dissonanza del 4° grado della Scala Maggiore, rispetto alla Triade Maggiore che sta suonando nello stesso momento, è dovuto al fatto che tra il 3° grado della scala Maggiore che è presente nella Triade ed il 4° grado che stiamo suonando noi in quel momento c’è soltanto un semitono di distanza. Questa distanza cosi ravvicinata tra queste due note, genera questa forte tensione, questa dissonanza. Ad esempio sempre restando nel caso del DO Maggiore, il 3° grado della Scala di DO Maggiore che sta suonando nella Triade Maggiore è il MI , il 4° grado della scala di DO Maggiore che noi stiamo contemporaneamente suonando è il FA. Tra MI e FA c’è appunto un semitono di distanza, e questo semitono genera la dissonanza.
Per risolvere questo problema relativo alla Triade Maggiore abbiamo diverse soluzioni:
- Suonare la Scala utilizzando il 4° grado soltanto di Passaggio senza mai soffermarci su quella nota
- Suonare la Scala evitando di suonare il 4° grado
- Suonare una Scala Alternativa alla scala Maggiore che sia perfettamente consonante rispetto alla Triade
Prendiamo proprio ad esempio questa ultima soluzione , quella di utilizzare un’altra scala alternativa alla scala maggiore che ha la stessa tonica della Triade maggiore.
Per evitare il battimento della dissonanza potremmo alzare nella scala Maggiore il 4° grado di un Semitono cosi sarebbe ad un tono di distanza dal 3° grado e si eviterebbe la dissonanza dovuta all’eccessiva vicinanza tra i due gradi in questione. Proviamo a farlo sulla scala Maggiore di DO ; prendiamo la Scala Maggiore di DO (DO – RE – MI – FA – SOL – LA – SI – DO) , ed alziamo il 4° grado , il FA, di un semitono, otterremo questa scala:
Alzando di un Semitono il 4° grado della Scala di DO Maggiore abbiamo ottenuto questa scala che vedete qui in alto ; questa scala è in realtà la Scala Lidia di DO ed è una scala perfettamente consonante rispetto alla Triade Maggiore di DO. Questa scala Lidia, ci risulta ancora più allegra, ancora più aperta rispetto alla Scala Maggiore e questo è dovuto proprio alla sua partenza dove incontriamo ben 3 intervalli di TONO consecutivi che rendono questa scala più aperta rispetto alla scala maggiore e , soprattutto, perfettamente consonante rispetto alla Triade Maggiore.
Osservando questa Scala Lidia di DO che abbiamo appena ottenuto alzando di un Semitono il 4° grado della Scala Maggiore, ci viene subito una considerazione da fare; se osserviamo le note che compongono questa scala vediamo immediatamente come siano le stesse note della Scala Maggiore di SOL che è composta dalle note SOL – LA – SI – DO – RE – MI – FA# – (SOL). Infatti la Scala Lidia, cosi come abbiamo visto nella lezione precedente relativa ai modi della scala maggiore, è la scala che nasce proprio sul 4° grado di una scala maggiore ed utilizza sempre le stesse note della scala Maggiore di partenza. Nel caso della Scala Lidia di DO è infatti la Scala che nasce dal 4° grado della Scala Maggiore di SOL (appunto il nostro DO), ed utilizza sempre le stesse note della Scala Maggiore di SOL .
Possiamo dunque pensare la Scala Lidia in due diversi Modi:
- Come una Scala Maggiore con il 4° grado alzato di un semitono
- Come una Scala che ha le stesse alterazioni di una Scala Maggiore che si trova una 4° giusta più in basso (DO —> SOL)
In questo modo, suonando la scala Lidia sull’accordo maggiore, piuttosto che suonare la Scala Maggiore che ha la stessa Tonica, evitiamo il battimento della dissonanza ed abbiamo trovato anche una scala alternativa, più allegra e più aperta , rispetto alla Scala Maggiore che può darci anche delle diverse sonorità rispetto alla più scontata Scala Maggiore.
Lascio a voi adesso costruire, e poi suonare , tutte le Scale Lidie per tutte le altre tonalità. Potete costruire la Scala Lidia nella maniera che preferite, alzando di un semitono il 4° grado della Scala Maggiore che ha la stessa Tonica , oppure partendo dalla Scala Maggiore che ha come 4 grado la nota di cui intendete costruire la Scala Lidia. Suonate poi l’Accordo maggiore di quella determinata tonalità che avete scelto e divertitevi, e fate anche pratica, con la Scala Lidia.