La Scala Diminuita e La Triade Diminuita
Ciao ragazzi ! Finora nelle lezioni che abbiamo visto sul nostro canale abbiamo visto che ci sono delle scale composte da sette note , come le scale maggiori, le scale minori, i modi della Scala Maggiore , la scala minore armonica, la scala minore melodica e così via.
Abbiamo anche visto che ci sono delle scale composte da cinque note , come le scale pentatoniche , la scala pentatonica maggiore e la scala pentatonica minore; abbiamo anche visto che ci sono scale composte da sei note come la scala esatonale, come dice il nome stesso, ma ci sono anche scale composte da otto note? Naturalmente la risposta sì altrimenti questo video non avrebbe ragione di esistere .
La scala composta da otto Note è la scala diminuita. La scala diminuita è appunto una scala ottofonica, composta da otto diversi suoni, e adesso, nella costruzione della Scala diminuita , andremo a identificare anche quelli che sono questi otto suoni, quelle che sono le otto note che compongono la scala diminuita.
Noi abbiamo due diversi tipi di scala diminuita; abbiamo la scala diminuita tono-semitono e la scala diminuita semitono-tono; la differenza tra queste due scale sta nell’intervallo di partenza e nell’alternanza di questi intervalli per tutta la durata della scala.
Nella scala diminuita tono semitono, si inizia con un intervallo di tono, poi c’è un intervallo di semitono ,e questi intervalli si continuano ad alternare per tutta la durata della scala ; nella scala diminuita semitono-tono, al contrario, si parte con un intervallo di semitono, poi c’è un intervallo di tono, e questi intervalli si alternano per tutta la durata della scala. L’alternanza di questi intervalli fa conoscere anche la scala diminuita come scala alternata.
Queste due scale diminuite, la scala diminuita tono semitono e la scala diminuita semitono tono, in realtà voi le dovete immaginare come se siano due facce della stessa medaglia, dopo la costruzione delle scale vi farò anche capire perché sono due facce della stessa medaglia.
Nel sistema anglosassone queste due scale sono conosciute; la prima, la scala tono-semitono come la Whole Half Tone scale, l’altra la scala semitono tono, è conosciuta invece come la Half Whole Tone scale. Le scale diminuite sono delle scale simmetriche, hanno delle costruzioni simmetriche, così come abbiamo visto per la scala esatonale. In totale la scala diminuita è composta da quattro intervalli di tono e quattro intervalli di semitono.
Adesso andiamo a costruirci la prima di queste due scale che è la scala diminuita TONO-SEMITONO. Noi nel nostro canale cerchiamo di fare le cose sempre il più semplice possibile , Io vi farò vedere diversi modi per poter costruire la scala diminuita ma, inizialmente, iniziamo con la maniera più semplice che riusciamo a trovare, cioè partiamo da una nota e ci spostiamo degli intervalli che sappiamo comporre quella scala.
Quindi dobbiamo costruire la scala tono semitono, partiamo da una nota e ci spostiamo, tono semitono, tono semitono, tono semitono e così via fino all’arrivo della tonica successiva . Adesso lo facciamo noi per il nostro bel DO, io ve lo farò inizialmente tutto sulla quinta corda; quindi parto dal DO al terzo tasto sulla quinta corda, e mi sposterò di questi intervalli lungo la quinta corda di modo che per voi siano più visibili gli intervalli e arriviamo fino al do successivo e identifichiamo quelle che sono le note nella scala diminuita Tono semitono di do.
Poi lo facciamo in senso verticale ad un’ottava, e anche in senso verticale a due ottave per avere la diteggiatura completa e coprire tutte e sei le corde. Iniziamo costruendoci la scala diminuita tono semitono di DO; partiamo dal nostro DO ,al terzo tasto sulla quinta corda, dobbiamo spostarci di un intervallo di tono, un intervallo di tono della nostra chitarra corrisponde a due tasti quindi dal DO andremo sul RE… dal RE dobbiamo spostarci di un intervallo di semitono, quindi un tasto soltanto, e faremo RE – MIb …dal Mib abbiamo un altro intervallo di tono, Mi bemolle , MI e andiamo sul FA… dal FA abbiamo un altro intervallo di semitono, FA – SOLb…dal SOLb abbiamo un altro intervallo di tono, SOLb – LAb.. dal LAb abbiamo un altro intervallo di semitono, LAb – LA… dal LA abbiamo un altro intervallo di tono, LA – SI, e dal SI abbiamo l’ultimo intervallo di semitono, SI – DO che ci riporta col nostro DO di partenza.
Quindi partendo da un DO, fino al do successivo, spostandoci di questi intervalli, tono, semitono, tono , semitono, tono, semitono, tono, semitono, le note che abbiamo ottenuto sono il nostro DO, il RE, il MIb, il FA, il SOLb, il LAb, il LA, il SI e siamo nati sul nostro DO di partenza.
Se noi infatti contiamo le note 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8 e 9 il nostro DO. Quindi è una scala appunto composta da otto note. Una regola nell’armonia, è quella di non chiamare, nella costruzione di una scala, due note con lo stesso nome in questo caso essendo una scala composta da otto note , necessariamente dobbiamo fare riferimento all’ enarmonia, a quello che viene chiamato scambio enarmonico , dobbiamo dare a due note fondamentalmente lo stesso nome. Io l’ho fatto tra il LAb ed il LA, entrambe le note sono un LAb ed un LA, quindi vengono chiamate come LA.
Questa cosa nell’armonia non viene fatta, qui essendoci otto note, dobbiamo necessariamente entrare nel campo dell’Enarmonia. Quando costruite la scala dovete necessariamente dare a due note lo stesso nome, è preferibile non farlo per la tonica. Adesso abbiamo identificato quelle che sono le note che compongono la scala diminuita tono semitono di DO, andiamola a fare adesso in senso verticale ad un’ottava.
Quindi partiamo sempre dal nostro DO, al terzo tasto sulla quinta corda, e arriviamo con le note che sappiamo fino al DO successivo. Quindi dobbiamo premere un DO, un RE, un MIb, un FA, un SOLb, un LAb, un LA, un SI, ed un DO; abbiamo così ottenuto questa scala:
Questa è appunto la scala diminuita tono semitono di do a un’ottava . Adesso andiamola a fare anche a due ottave, per coprire tutte e se le corde partiamo dal nostro DO, questa volta all’ottavo tasto sulla sesta corda , e premiamo il Do, il RE, il Mib, il FA, il SOlb, il LAb, il LA, il SI ed il DO questa è la prima ottava; siccome noi abbiamo altre tre corde, un’altra ottava a disposizione , continuiamo con le stesse note e otteniamo la diteggiatura completa su tutte e sei le corde che avrà questa posizione:
Questa è la scala diminuita tono semitono di do partendo dal do all’ottavo tasto sulla sesta corda e coprendo tutte e sei le corde. Per memorizzare meglio questa diteggiatura, essendo che questa è una scala come vi dicevo simmetrica, in questo caso le diteggiature della Scala si vanno alternando ad esempio partiamo con 1 – 3 – 4 poi abbiamo 1 – 2 – 4 , queste due diteggiature 1 – 3 – 4 e 1 – 2 – 4 , si continuano ad alternare anche sulle altre corde infatti abbiamo 1 – 3 – 4… 1 – 2 – 4 …1 – 3 – 4 …1 – 2 – 4… 1 – 3 – 4…. 1 – 2 – 4. Quindi questo è un modo per poter andare a memorizzare anche questa scala guardandolo proprio con le diteggiature 1 – 3 – 4, 1 – 2 – 4, 1 – 3 – 4, 1 – 2 – 4 , 1 – 3 – 4, 1 – 2 – 4.
Se noi andiamo a osservare meglio questa scala, possiamo anche per andarla a memorizzare meglio; vediamo che questa scala in realtà non è una scala totalmente a noi sconosciuta, se noi andiamo a scomporre questa scala le prime quattro note e le altre quattro note con quelle che si chiama tetracordo, tetracordo sta per quattro note, notiamo che le prime quattro note di questa scala, ve la faccio qua, la scala le prime quattro note di questa scala sono in realtà le prime quattro note della Scala Minore Naturale di DO
Quindi abbiamo le prime quattro note di partenza della Scala diminuita Tono semitono, sono proprio le prime quattro note della Scala minore in questo caso di do, quindi le prime quattro note sono il tetracordo minore che sta sulla tonica della Scala quindi in questo caso sul do, tetracordo minore ,e abbiamo ottenuto le prime quattro note della Scala. Le altre quattro note della Scala sono in realtà le prime quattro note della Scala minore che sta sulla quinta bemolle, o sulla quarta più dipende da che punto la guardate, rispetto alla tonica.
Quindi nel caso del DO, la quinta del Do è il SOL, abbassata di un semitono diventa un SOLb, sono proprio le prime quattro note della Scala minore di sol bemolle . Quindi questa scala diminuita tono semitono di do, non è una scala totalmente a noi sconosciuta, è una scala che è composta dal tetracordo minore di Do, per la prima metà, e dal tetracordo minore di sol bemolle per la seconda metà, e ritorna sul do. Tetracordo minore sulla tonica – tetracordo minore sulla quinta bemolle; tetracordo minore sulla tonica , tetracordo minore sulla quinta bemolle, e si ritorna sulla nostra tonica.
Quindi questo è anche un altro modo per poter andare a memorizzare quella che è la scala diminuita a tono semitono, andandola a dividere per i due tetracordi minori, il tetracordo minore che si ha sulla tonica ed il tetracordo minore che si ha sulla quinta bemolle. In questo modo si può memorizzare meglio anche e visualizzare meglio questa scala dividendo la in due parti con i due tetracordi. Abbiamo così costruito quella che è la scala diminuita tono semitono l’abbiamo fatto inizialmente in maniera molto semplice , siamo partiti da una nota, e ci siamo spostati degli intervalli tono, semitono, tono, semitono, tono, semitono, tono, semitono per ritornare alla nostra tonica.
Osservando poi meglio la scala, abbiamo visto anche che possiamo visualizzarla, e possiamo memorizzarla, utilizzando due tetracordi minori, quindi utilizzando le prime quattro note di due scale minori; le prime quattro note della Scala minore che si trova sulla tonica della Scala, e le altre quattro note della Scala diminuita tono semitono , sono le prime quattro note della Scala minore che sta sulla quinta bemolle o quarta eccedente rispetto alla tonica della Scala. In questo modo, dividendo la scala con i due tetracordi, possiamo noi andarla a visualizzare meglio, memorizzare meglio e anche utilizzarla meglio durante le nostre improvvisazioni, perché dovrebbe essere del materiale che già noi dovremmo aver metabolizzato.
Adesso passiamo a quella che è la costruzione dell’altra scala, che è la scala diminuita semitono-tono, che è conosciuta anche come diminuita di dominante, subito dopo la costruzione di questa scala, quando vedremo l’ambito di applicazione di queste due scale, vi spiegherò meglio anche perché viene chiamata con come diminuita di dominante. Per costruire la scala diminuita semitono tono, noi potremmo utilizzare lo stesso criterio che abbiamo utilizzato per la scala tono semitono; partiamo da una nota però questa volta ci spostiamo degli intervalli semitono , tono, semitono, tono, semitono, tono, semitono, tono per ritornare alla nostra tonica.
Ma in realtà c’è un modo ancora più semplice, c’è una maniera ancora più semplice, di poter costruire questa scala. In realtà la scala diminuita di dominante, la scala diminuita semitono tono, altro non è che un modo della Scala diminuita tono semitono; è una scala che parte dall’ultimo grado nella scala diminuita tono semitono e utilizza sempre le stesse note nella scala diminuita tono semitono di partenza. E’ la stessa cosa che avveniva per i modi della Scala maggiore, o per i modi della Scala minore melodica per esempio che abbiamo già visto sul canale.
Come costruivamo noi quei modi? Partivamo da un grado della scala , e costruivamo una scala che ha sempre le stesse note della scala di partenza. La stessa cosa avviene qua, si parte dall’ultimo grado della scala diminuita tono semitono, e si costruisce una scala che ha sempre le stesse note della Scala diminuita tono semitono di partenza. Facciamolo direttamente sullo strumento perché in realtà è molto più semplice di quello che le parole possono lasciare intendere. La scala diminuita Tono semitono di DO, che abbiamo appena costruito, è questa:
La scala diminuita semitono tono, è una scala che parte dall’ultimo grado di questa scala, e utilizza sempre le stesse note di questa scala. Quindi Innanzitutto vediamo qual è l’ultimo grado della scala diminuita Tono semitono di DO, noi come sempre contiamo 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8 e un SI. Quindi la scala diminuita semitono tono di SI, sarà una scala che parte da un SI, fino al SI successivo, e utilizza le note della Scala diminuita tono semitono di DO, che si trova un semitono più avanti. Quindi si parte dal SI, e si suonano le note nella scala diminuita tono semitono di DO. Quindi suoneremo il SI, il DO, il Re, il MIb, il Fa, il SOLb, il LAb, il LA, e ritorniamo sul SI. Abbiamo così ottenuto questa scala:
Questa è la scala diminuita semitono tono, la scala diminuita di dominante, di SI. Quindi, per andare a costruire noi qualsiasi scala diminuita semitono tono, dobbiamo sempre partire da una nota, e suonare le note della Scala diminuita tono semitono che si trova un semitono più avanti . Quindi, ad esempio , se volessimo costruire la scala diminuita semitono tono di DO, questa volta dobbiamo partire da un DO, fino al DO successivo , e suonare le note della Scala diminuita tono semitono che si trova un tono più avanti rispetto al do, quindi di DO# o REb. Quindi partiamo dal DO, e suoniamo le note della Scala diminuita tono semitono di DO#, ci risulterà la scala diminuita di dominante semitono tono di DO, che avrà questa posizione:
Così naturalmente anche per tutte le altre note; per esempio se volessimo costruire quella di SOL, dobbiamo partire da un SOL, ma suonare le note della scala diminuita tono semitono che si trova un semitono più avanti rispetto al SOL, quindi sarà il Lab. Quindi si parte dal Sol, e si suonano le note della Scala diminuita tono semitono di LAb, e ci ci risulterà la scala diminuita di dominante di SOL che avrà questa posizione:
In questo modo, semplicemente andando a utilizzare quella che sono le note della Scala diminuita tono semitono che sta un semitono più avanti rispetto alla diminuita di dominante che vogliamo andare a costruire, la diminuita semitono tono, possiamo andare a costruire tutte quelle che sono le scale diminuite semitono tono, le scale diminuite Di dominante per tutte le altre tonalità.
Una precisazione da fare è che, come per la scala esatonale, essendo questa una scala simmetrica, con intervalli che si alternano , è possibile costruire soltanto tre diverse scale diminuite: la scala diminuita di DO, la scala diminuita di DO#, e la scala diminuita di RE. Tutte le altre scale nelle altre tonalità sono sempre riconducibili a una di queste tre scale per mezzo di traslazioni. Quindi come nella scala esatonale anche qui nella scala diminuita è possibile costruire soltanto tre diverse scale diminuite quella di DO, quella di DO# e quella di RE.
Prima di vedere l’ambito di applicazione di queste due scale, facciamo anche un’altra piccola osservazione sulla scala diminuita di dominante, la scala diminuita semitono tono. E’ possibile andare a costruire questa scala anche sovrapponendo due arpeggi per chitarra; noi nel nostro canale non abbiamo ancora approfondito bene il discorso degli arpeggi, una cosa che comunque è già in programma che approfondiremo, se non abbiamo visto soltanto gli arpeggi sulla scala Maggiore, ma vedremo anche tutti gli altri arpeggi, io prendo l’occasione di questa scala diminuita per farvi fare la conoscenza degli arpeggi diminuiti di settima.
In questo caso andiamo a costruire quella che è la scala, sovrapponendo due arpeggi; lo facciamo sempre per la stessa scala che abbiamo appena costruito, lo facciamo quindi per la scala diminuita semitono tono di SI, e lo facciamo sovrapponendo due arpeggi; l’arpeggio diminuito settima di DO, lo sovrapponiamo all’arpeggio diminuito settima di SI, in questo modo otterremo la scala diminuita di dominante la scala diminuita semitono tono di SI.
Ve lo faccio vedere con gli arpeggi , perché gli arpeggi sono un ottimo modo, sono utilissimi, per potersi muovere così nella nostra improvvisazione; noi svilupperemo quello che è il linguaggio di questa scala diminuita e lo faremo tramite gli arpeggi, lo faremo tramite le triadi e le quadriadi , e svilupperemo quello che è il linguaggio Blues, il linguaggio Jazz, utilizzando proprio quella che è la scala diminuita, che è una scala che ha otto note una scala che dà delle colorazioni veramente belle. Quindi andiamo a prendere questa occasione e costruiamo questa scala utilizzando questi due diversi arpeggi; il primo arpeggio è l’arpeggio diminuito Settima di DO… l’arpeggio diminuito Settima di DO è questo:
A questo arpeggio andiamo a sovrapporre quello che è l’arpeggio di SI, quindi sovrapponiamo questo altro arpeggio:
Sovrapponendo questi due diversi arpeggi otteniamo la scala diminuita semitono tono d SI che avrà questa posizione:
In questo modo andiamo a costruire anche la scala diminuita di dominante, la scala diminuita semitono tono, sovrapponendo i due arpeggi sempre con lo stesso rapporto che abbiamo visto prima quindi tonica e anche l’arpeggio che si trova un semitono più avanti alla tonica. Quindi nel caso della scala diminuita semitono tono, la scala diminuita di dominante di SI, lo abbiamo fatto sovrapponendo l’arpeggio che sta sul SI , e l’arpeggio che sta un semitono più avanti che sta sul DO.
Questo è anche applicabile per tutte le altre scale essendo, questa la scala tono semitono e la scala semitono tono, delle scale simmetriche che si che si muovono proprio simmetricamente alternando sempre gli stessi intervalli, è possibile Così come abbiamo visto per la scala esatonale attraversare tutto il manico della chitarra direttamente in un unico passaggio.
Proprio perché le diteggiature si alternano, sono simmetriche, e si vanno alternando questa volta è possibile farlo utilizzando gruppi di quattro note per ogni corda. Quindi supponiamo adesso che io voglia partire da questo SOL al terzo tasto sulla sesta corda, e voglio raggiungere in un’unica passata questo SOL al 15° tasto sulla prima corda; lo farò utilizzando quella che è la scala diminuita di dominante di sol, quella che abbiamo appena visto. Si utilizzano gruppi di quattro note, che comunque mantengono la stessa diteggiatura per tutto il manico della chitarra su tutte e sei le corde per per partire da questo sol fino all’altro Sol utilizzerò questa posizione:
Ve lo faccio più lentamente. Come vedete, in un unico passaggio, è possibile attraversare tutto il manico della chitarra utilizzando questi gruppi di quattro note, proprio perché queste scale sono delle scale simmetriche, sono delle scale che alternano quelli che sono gli intervalli della loro composizione. Vediamo quale è anche l’ambito di applicazione di queste due scale; naturalmente la scala diminuita suona benissimo su quello che è l’accordo diminuito.
Visto che non l’abbiamo ancora fatto, non l’abbiamo ancora vista sul canale, costruiamoci anche quello che è l’accordo diminuito. La triade diminuita è composta da due intervalli di terza minore sovrapposti tra di loro ; come facciamo noi ad avere due intervalli di terza minore a sovrapporli tra di loro? lo facciamo sempre in maniera molto molto molto semplice.. prendiamo la prima, la terza, e la quinta di una qualsiasi scala Maggiore, prendiamo la terza e la quinta, e le abbassiamo di un semitono. In questo modo otteniamo due intervalli di terza minore, li suoniamo tutti insieme, li sovrapponiamo, e suoniamo l’accordo diminuito.
Costruiamoci adesso quello che è l’accordo di DO diminuito; vediamo Innanzitutto quali sono la prima, la terza e la quinta della Scala maggiore di DO: la prima è il nostro DO. Vediamo qual è la terza, Do – Re – Mi è un MI. Vediamo qual è la quinta Do – Re – Mi – Fa – Sol è un SOL. Quindi DO, MI e SOL, sono la prima, la terza e la quinta della Scala maggiore di DO. Per avere la triade diminuita , dobbiamo prendere la terza e la quinta e abbassarli di un semitono; la terza che il MI, diventa un MIb, la quinta che è un SOL, diventa un SOLb.
Quindi le tre note che compongono la triade diminuita di DO sono: il DO, il MIb ed il SOLb, che sono la prima, la terza abbassata di un semitono e la quinta abbassata di un semitono, li suoniamo tutti insieme , e suoniamo l’accordo di Do diminuito. Facciamolo adesso sulla nostra chitarra costruiamoci l’accordo di Do diminuito.
Assumiamo come fondamentale dell’accordo il DO che sta al terzo tasto sulla quinta corda; assumendo come fondamentale questo DO, noi sappiamo che quando un accordo è in posizione fondamentale, non possono esserci note più basse rispetto alla fondamentale dell’accordo, quindi tutte le note che stanno sulla sesta corda sono in posizione più grave, più bassa, rispetto a questa nota ,quindi la sesta corda non suona. Passiamo alla quarta corda ; sulla quarta corda ci serve una di queste tre note, ad esempio qui, al quarto tasto sulla quarta corda, troviamo un SOLb. Questo sol bemolle è in posizione più acuta rispetto alla nostra fondamentale dell’accordo, quindi questo sol bemolle può suonare. Passiamo alla terza corda; sulla terza corda troviamo qui , per esempio al quinto tasto sulla Terza corda, troviamo un altro DO. Anche questo do è in posizione più acuta rispetto alla nostra fondamentale dell’accordo, quindi questo do può suonare. Passiamo sulla seconda corda; l’ultima nota che ci rimane da trovare un MIb. Dove lo troviamo il mi bemolle sulla seconda corda? Lo troviamo qui al quarto tasto; questo mi bemolle è anche in posizione più acuta rispetto alla nostra fondamentale dell’accordo, quindi anche questo mi bemolle può suonare. In definitiva le note che abbiamo trovato sono il DO, il SOLb, un altro DO, e un MIb, li suoniamo tutti insieme, e suoniamo l’accordo di Do diminuito.
Questo è l’accordo di Do diminuito, composto appunto da Do, MIb e SOLb. Adesso registro questo accordo , e su questo accordo ci suoniamo la scala diminuita tono semitono di DO, e vediamo cosa succede : one , two, three, four
Questo è il nostro accordo di Do diminuito che sta suonando; adesso su questo accordo ci suoniamo la scala di DO diminuita, quella che abbiamo visto a due ottave partendo dal DO all’ottavo tasto sulla sesta corda. Suoniamoci la scala di Do diminuita
come sentite la scala sull’accordo diminuito suona perfettamente, tutte le note, tutti i gradi della Scala, sono perfettamente consonanti quando si suona sull’accordo diminuito e non appare nessuna dissonanza, quindi la scala tono semitono, suona perfettamente su quello che è l’accordo diminuito.
Per quanto riguarda l’altra scala , la scala semitono tono, che è chiamata anche diminuita di dominante, naturalmente anche la scala semitono tono può suonare sulla scala diminuita. Però come dicono a Roma “a morte sua” sono gli accordi di settima di dominante, tutti gli accordi di settima di dominanti, quindi anche quelli con la quinta alterata, ed in particolar modo gli accordi di settima con la nona bemolle aggiunta , proprio perché la nona bemolle, che sarebbe la seconda minore, che è quella che dà quel colore in più, quel gusto particolare, che ha proprio la scala diminuita semitono tono , la diminuita di dominante.
Adesso facciamolo per un’altra tonalità; facciamolo visto che l’abbiamo fatto anche la scala di SOL, facciamolo per la scala di SOL; suoniamo l’accordo l’accordo di sol settima, un semplice accordo di SOL7, e sull’accordo di sol settima ci suoniamo la scala diminuita semitono tono, la scala diminuita di dominante di Sol e vediamo cosa succede. One – Two – Three – Four.
Questo è il nostro accordo di sol settima; adesso sull’accordo di SOL7 ci suoniamo la scala diminuita semitono tono, la diminuita di dominante di Sol vediamo che accade.
Come sentite, anche sull’accordo di settima , la scala diminuita semitono tono, la diminuita dominante, è perfettamente consonante, tutte le note della Scala suonano proprio sull’accordo di settima. E’ proprio questa particolarità , il suonare su quelli che sono gli accordi di settima, che fanno chiamare la scala diminuita semitono tono, come diminuita di dominante, proprio perché trova il suo ambito di applicazione su quelli che sono gli accordi di settima di dominante.
Prima di concludere con questo video, visto che che abbiamo costruito anche la scala diminuita di dominante, la scala diminuita semitono tono, utilizzando i due arpeggi, proviamo adesso su un accordo di dominante, piuttosto che suonare la scala diminuita semitono tono di quella tonalità, andiamo a suonare quelli che sono i due arpeggi separatamente.
Facciamolo nuovamente per il nostro SOL7. Quindi adesso sull’accordo di sol settima, piuttosto che suonarci la diminuita di dominante di sol, ci andiamo a suonare i due arpeggi, quello che partono dal Sol , e quello che parte come abbiamo visto un semitono più avanti dal LAb, e vediamo che cosa accade . Registriamo un attimo l’accordo di SOL7: One – Two – Three – Four
Questo è il nostro accordo di SOL7, ma adesso, vi ripeto, su questo accordo andiamo suonare i due arpeggi quello che parte dal SOL, e quello che parte, come abbiamo visto, un semitono più avanti, dal LAb, e ascoltiamo che accade . partiamo con l’arpeggio che inizia dal SOL:
Questa è l’arpeggio dal Sol , ascoltiamo anche l’altro arpeggio, quello che parte dal LAb
E’ meglio andare a terminare sempre sul Sol altrimenti questo diciamo che cozza un po’ con quello che è la tonalità.
Come sentite entrambi gli arpeggi sull’accordo di dominante suonano perfettamente; suonano però con delle sonorità diverse, suonano con delle sonorità differenti , proprio perché uno parte dal Sol e l’altro parte dal LA bemolle. Questo di suonare con gli arpeggi , combinato con quello che sarà poi la scala pentatonica , e anche quello che sarà il suonare con le triadi e le quadriadi che si andranno a costruire su questa scala , sarà quello che formerà poi il linguaggio che utilizzeremo utilizzando questa scala, questa bellissima scala, che è la scala diminuita in applicazione a quelli che sono vari generi musicali, soprattutto in riferimento a quelli che sono il Blues ed il jazz .
Bene ragazzi per ora con la scala diminuita ci fermiamo , spero che in questo intro alla scala diminuita sulla costruzione della Scala diminuita tono semitono e semitono tono, la diminuita di dominante, sia tutto abbastanza chiaro. Come al solito se qualcosa non dovesse essere chiaro, voi me lo scrivete nei commenti e io vi darò tutti i chiarimenti possibili. Noi vedremo nel proseguo di questa lezione anche lo sviluppo di quello che è la scala diminuita rispetto a vari linguaggi musicali, come vi dicevo, la suoneremo utilizzando i vari arpeggi, ascoltando quelle che sono le diverse sonorità che si creano quindi ad esempio la sonorità creata sulla sull’arpeggio più avanti e poi quello sulla tonica, e sentiamo anche inizieremo a combinare queste due cose unite, poi uniremo la scala diminuita con la scala pentatonica e inizieremo a suonare con quelli che sono le triade, le quadriadi che si vanno a creare su questa scala che fondamentalmente è una scala simmetrica e vi comincio ad anticipare ha anche un rapporto che si muove sempre per terze minori , quindi anche gli stesse le stesse posizioni si andranno spostando per terze minori e questo ci aiuterà molto nello sviluppo di quello che sarà il linguaggio e l’improvvisazione utilizzando questa scala. Ragazzi come al solito se volete iscrivetevi al canale, mettete un like a questo video, se anche questo video vi è sembrato semplice, se avete compreso, se avete capito, come nasce la scala diminuita, come la possiamo andare a costruire, le tipologie di scale diminuite, come la possiamo andare ad applicare, Insomma se l’avete compreso condividete questo video ,mettete un like e iscrivetevi al canale, per continuare anche con questi argomenti ma soprattutto ragazzi ricordatevi di suonare sempre, suonare sempre, suonare sempre, e di suonare sempre anche la scala diminuita.